Sono 53, provenienti da 20 nazioni diverse, i partecipanti alla prima edizione della Ultramaratona Milano – Sanremo, che si è svolta il 29 e 30 marzo 2014.
Con i suoi 282 chilometri, percorsi nel solco della classicissima di primavera del ciclismo mondiale, è stata la manifestazione podistica su strada più lunga d’Europa.
A una distanza approssimativa di 50 chilometri l’uno dall’altro, sono stati predisposti 5 checkpoint che hanno avuto la funzione di punti di assistenza, ristoro e supporto ai partecipanti alla gara.
All’ultramaratona, che ha avuto una tappa ristoro anche a Masone, in Via Roma all’altezza del civico 106, con l’assistenza della locale Croce Rossa Italiana, hanno partecipato anche i runners genovesi Roberto Giordano, diventato famoso con il programma TV “Correndo per il mondo”, e Vincenzo Tarascio, esperto di lunghissime distanze.
Nel video di TeleMasone Rete ValleStura, le riprese dei corridori mentre transitano per la Valle Stura: Giuse Macciò nei pressi di Rossiglione intervista un concorrente, Paolo Scatolini, su come sta andando la gara, qui a circa metà percorso.
Al punto di ristoro di Masone, in Via Roma 106, è Maria Luisa Repetto che chiede qualche considerazione sulla gara ai corridori, man mano che arrivano a ristorarsi; è presente sul punto anche alle 22 della sera, quando è passata di lì circa la metà dei corridori, molto affaticati per il lungo tragitto, si segnala che qualcuno ha anche sbagliato strada, perchè le segnalazioni al buio non erano molto evidenti. A Rossiglione è dovuta intervenire la Croce Rossa, perchè uno dei corridori non si era sentito bene.
Verso l’una e mezza di notte Maria Luisa Repetto assiste al passaggio dal punto di ristoro degli ultimi trafelati concorrenti, che devono arrivare al check point sul Turchino per non essere esclusi dalla gara.
Le telecamere di TeleMasone s spostano quindi a Sanremo, all’arrivo dell’ultramaratona, per registrare le parole del vincitore, Michele Gralia.