L’arrivo della bella stagione porta con sé anche alcuni effetti collaterali: in particolare l’intensificarsi di incidenti stradali a causa dell’abuso di alcol. Nelle prime tre settimane di giugno sono stati ben 34 i ritiri della patente sulle strade tra Pegli e Cogoleto compresa la Vallestura, di cui sei nella sola serata di sabato scorso. Dopo l’incidente avvenuto la settimana prima all’auto con alla guida un ragazzo di Masone nei pressi di Andora, con a bordo 3 amici, dove, dopo uno scontro frontale, per fortuna le conseguenze sono state per alcuni solo alcune contusioni, sabato scorso un altro ragazzo ha perso il controllo del mezzo in fondo a Villa Bagnara mentre si recava a Campo Ligure, restando per fortuna illeso e non coinvolgendo altri mezzi. In entrambi i casi sono intervenuti 118 e Carabinieri, che hanno constatato, dopo il prelievo del sangue, un tasso di etanolo sopra il limite stabilito dalla legge.
Rendendoci conto che ancora non tutti conoscono le conseguenze, anche penali, del fatto di essere fermati o di avere un incidente in stato di ebbrezza, a fondo pagina troverete quali sono le norme e di conseguenza le pene previste dal nuovo codice della Strada che andiamo a riassumere di seguito: – L’articolo 186 bis del Codice della Strada regolamenta i conducenti “particolari” cioè tutti i conducenti professionali di trasporto di persone o cose e di mezzi pesanti, i ragazzi con meno di 21 anni e coloro che hanno preso la patente da meno di 3 anni: la pena nei casi più gravi, cioè tasso alcolemico oltre 1,5, prevede una sanzione minima di 2.000 euro, la sospensione della patente da 16 a 36 mesi, 10 punti decurtati dalla patente che salgono a 20 per i neo-patentati, l’arresto da 8 a 18 mesi, il sequestro del veicolo. – L’articolo 186 del Codice della Strada regolamenta i conducenti “comuni”: per loro la pena nei casi più gravi è ridotta a minimo 1.500 euro, la sospensione della patente da 12 a 24 mesi, la decurtazione di 10 punti dalla patente, l’arresto da 6 a 12 mesi, il sequestro del veicolo.
Le sanzioni sono aumentate di un terzo se le violazioni sono commesse dalle 22 alle 7, e da un terzo alla metà se nello stesso orario sono commesse dai conducenti “particolari”. Il veicolo , in caso di tasso alcolemico superiore a 1,5 , può essere sottoposto a confisca se è di proprietà del conducente, e in caso di incidente a fermo amministrativo fino a 180 giorni e alla revoca della patente. Ricordiamo che il Codice considera incidente stradale anche quello che non coinvolge altre auto o provoca feriti e che il rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcolimetrico, senza giustificato motivo, è un illecito che viene sanzionato con le stesse modalità di cui sopra.
Video tratto da Facebbok, curato dalla Provincia di Bergamo, per educazione stradale:
